Visualizzazione post con etichetta salmo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta salmo. Mostra tutti i post

lunedì 9 novembre 2020

GLI ALBUM DI RAP ITALIANO PIU' VENDUTI DI SEMPRE

In questi anni il rap in Italia si è consolidato come uno dei generi di punta. Sono lontani i tempi in cui ad ottenere il disco di platino (e con tanta fatica) erano in pochi eletti, mentre oggi, grazie anche all'abbassamento delle soglie delle certificazioni FIMI ed all'avvento dello streaming musicale, il raggiungimento di certi traguardi per alcuni rapper non è più un sogno ma, anzi, è diventata quasi un'abitudine. Ma quali sono gli album di rap italiano più venduti di sempre? Per capirlo ho fatto una ricerca e ho raggruppato tutti gli album di rap italiano che sono stati certificati almeno doppio disco di platino.

2 Dischi di Platino (100.000 copie):

Fabri Fibra - Controcultura (2010)
Fabri Fibra - Fenomeno (2017)
Gemitaiz - Davide (2018)
Gemitaiz - Nonostante Tutto (2016)
Guè Pequeno - Gentleman (2017)
Machete Mixtape 4 (2019)
Marracash & Guè Pequeno - Santeria (2016)
Salmo - Midnite (2013)
Sfera Ebbasta - Sfera Ebbasta (2016)
Sottotono - Sotto Effetto Stono (1996) *
* a quei tempi la soglia del doppio platino era molto più alta (200.000 copie)
Tedua - Mowgli (2018)

3 Dischi di Platino (150.000 copie):

Capo Plaza - 20 (2018)

Fedez - Sig. Brainwash: L'Arte di Accontentare 
(2013)

Ghali - Album (2017)

Marracash - Persona 
(2019)

Salmo - Hellvisback (2016)

Tha Supreme - 23 6451 (2019) 

4 Dischi di Platino (200.000 copie):

Fedez - Pop-Hoolista (2014)

Fedez & J-Ax - Comunisti Col Rolex (2017)

5 Dischi di Platino (250.000 copie):

Salmo - Playlist (2018)

Sfera Ebbasta - Rockstar (2018)

Disco di Diamante (500.000 copie):

Articolo 31 - Così Com'è (1996)

Ebbene sì, il disco di rap italiano più venduto di sempre rimane Così Com'è, terzo disco degli Articolo 31, forte delle sue 600.000 copie vendute che gli sono valse il disco di diamante, unico disco rap a raggiungere questo traguardo. Da molti ritenuto il loro album migliore, contiene alcuni dei più grandi successi del duo milanese come Tranqui Funky, Domani, Il Funkytarro e 2030.

domenica 30 dicembre 2018

TOP 10: I DIECI MIGLIORI ALBUM DEL 2018


Il 2018 è stato l'anno degli album di due ore (Drake, Migos, Rae Sremmurd) e degli album da venti minuti (le Wyoming Sessions di Kanye West, XXXTentacionEarl Sweatshirt). L'egemonia dell'Hip-Hop è ancora salda, ed anche l'Italia segue il trend, anche se l'Indie continua ad avere consensi sempre più ampi. Devo ammettere di essermi perso qualche uscita che spero di recuperare prima o poi, però in generale credo di aver tirato fuori una classifica interessante, con un 'mix' equilibrato tra album stranieri ed italiani.

La mia Top 10 dei dieci migliori album del 2018:

10. MØ - Forever Neverland
*** | Pop | Tracce consigliate: Way Down, Nostalgia
L'artista danese confeziona un buon disco pop senza troppe pretese. Piacevole.

09. Salmo - Playlist
*** | Hip-Hop | Tracce consigliate: Stai Zitto, Cabriolet
Anche se non è il suo migliore lavoro, Playlist è l'album della consacrazione definitiva di Salmo tra i big della scena rap italiana.

08. Calcutta - Evergreen
*** | Pop / Indie | Tracce consigliate: Briciole, Pesto
Non siamo ai livelli di Mainstream ma Calcutta, con una manciata di singoli azzeccati, si conferma come esponente di punta del cosiddetto indie italiano.

07. Gazzelle - Punk
*** | Pop / Indie | Tracce consigliate: Sopra, Coprimi Le Spalle
Un netto passo in avanti rispetto all'esordio, che consente al cantautore romano di emergere sempre di più nel florido panorama dell'indie italiano.

06. Pusha T - Daytona
*** | Hip-Hop | Tracce consigliate: Santeria, What Would Meek Do
Grazie alla produzione di Kanye West ed allo stile inconfondibile di Pusha T, Daytona con sole sette tracce si impone come uno dei migliori album rap dell'anno.

05. Eminem - Kamikaze
*** | Hip-Hop | Tracce consigliate: Greatest, Lucky You
Eminem a quarant'anni suonati si conferma uno dei migliori mc al mondo, anche se Kamikaze dà l'impressione di essere più uno sfogo istintivo, alla luce del clamoroso flop del precedente Revival, che un album vero e proprio.

04. Alison Wonderland - Awake
*** | Electronic | Tracce consigliate: No, Here 4 U
Salto di qualità per la deejay/producer australiana che, dopo il discreto esordio Run, realizza un album in perfetto equilibrio tra melodie pop e sound elettronico con tendenze trap.

03. Noyz Narcos - Enemy
*** | Hip-Hop | Tracce consigliate: Casa Mia, Borotalco
Finalmente un disco rap italiano dall'attitudine 'street' ma dal sapore moderno. Noyz Narcos riesce a rinnovarsi riuscendo a mantenere il suo stile diretto, e proprio grazie a questa sua capacità Enemy si aggiudica il titolo di migliore album italiano dell'anno.

02. Brockhampton - Iridescence
***½ | Hip-Hop | Tracce consigliate: J'ouvert, San Marcos
L'esordio su major del super collettivo americano Brockhampton, registrato negli storici studi di Abbey Road, rappresenta egregiamente questa 'era' musicale: Iridescence è un disco hip-hop vario, contaminato e senza limitazioni. Assolutamente godibile.

01. Joji - Ballads 1
**** | Pop / Hip-Hop | Tracce consigliate: Slow Dancing In The Dark, Video Tape
Filthy Frank, Pink Guy, "quello che ha lanciato la moda dell'harlem shake"... Chiamatelo come volete ma è dello youtuber giapponese George Miller, in arte Joji, il migliore album dell'anno. Ballads 1 (primo album di un artista nipponico ad arrivare primo nella classifica hip-hop di Billboard) è un concentrato perfetto di pop, rnb e hip-hop in salsa lo-fi. Un album dall'anima fragile che colpisce dritto al cuore.

Ed infine la mia playlist di Spotify delle migliori canzoni dell'anno, senza distinzione di generi:



martedì 21 febbraio 2017

CLASSIFICA ALBUM 2016


E anche quest'anno è arrivato il fatidico momento della classifica dei migliori dieci album del 2016. Ho ritardato l'uscita per colpa... dei Run The Jewels! Infatti quei due simpaticoni di Killer Mike e El-P hanno pensato bene di far uscire il loro album alla vigilia di Natale. Volevo ascoltarlo per bene per poterlo inserire, eventualmente, in classifica ma non ce l'ho ancora fatta, quindi chissenefotte! Faccio la mia Top 10 senza di loro:

10. Red Hot Chili Peppers - The Getaway


The Getaway rappresenta un capitolo 'fresco' per i Red Hot Chili Peppers, grazie ad un sound più soft ma anche accattivante, con una manciata di buone canzoni dal sapore funky e un paio di bei momenti melodici. Un album discreto ma nulla di più.

Tracce consigliate: The Getaway, The Longest Wave.

Per la recensione completa clicca qui.

--------------------------------------------------------------------------

09. Kanye West - The Life Of Pablo


The Life Of Pablo è un disco che testimonia lo stato confusionale in cui versa Kanye West. La pecca principale dell'album, oltre ad essere discontinuo, è che manca di una vera identità. Non è un brutto album, anzi, ma da uno come Kanye mi sarei aspettato di più.

Tracce consigliate: No More Parties In LA, Real Friends.

Per la recensione completa clicca qui.

--------------------------------------------------------------------------

08. Deftones - Gore


Quando si parla di Deftones si parla comunque di uno dei migliori gruppi Alternative Metal degli ultimi venti anni, ma stavolta Chino Moreno e soci non mi hanno convinto a pieno. Gore è un album in un certo senso 'freddo', per via di un suono un pò troppo 'impastato' ma soprattutto per la mancanza di quella carica emotiva che è sempre stata il loro punto forte.

Tracce consigliate: Prayers/Triangles, Phantom Bride.

Per la recensione completa clicca qui.

--------------------------------------------------------------------------

07. Salmo - Hellvisback


Hellvisback è la dimostrazione che si può raggiungere un buon livello di commerciabilità senza fare necessariamente musica 'commerciale'. Un album che suona bene e che si riascolta sempre volentieri: per me il migliore album di Rap italiano dell'anno.

Tracce consigliate: 7 Am, L'Alba.

Per la recensione completa clicca qui.

--------------------------------------------------------------------------

06. YG - Still Brazy


YG riporta fieramente in auge il suono della West Coast. Rispetto al precedente My Krazy Life non ci sono delle vere e proprie hits ma il disco suona compatto e scorre piuttosto bene. Nonostante l'assenza del 'mentore' Dj Mustard, Still Brazy è un album che rilegge il Rap californiano degli anni Novanta in chiave moderna.

Tracce consigliate: Twist My Fingaz, Why You Always Hatin'.

--------------------------------------------------------------------------

05. Danny Brown - Atrocity Exhibition


Si dice che il terzo album sia quello della maturità... Una regola che viene confermata anche da Danny Brown. Atrocity Exhibition (titolo ripreso da una canzone dei Joy Division) è infatti uno degli album Rap più ruvidi e oscuri dell'anno, dove le paure e i problemi (soprattutto di droga) del rapper di Detroit scorrono su beats atipici e surreali.

Tracce consigliate: Really Doe, When It Rain.

--------------------------------------------------------------------------

04. Schoolboy Q - Blank Face


Anche quest'anno il miglior album Rap dell'anno proviene dalla West Coast. Rispetto all'esordio Oxymoron, Blank Face non si concentra sui singoli episodi, risultando un ottimo album nella sua interezza. Un passo in avanti per Schoolboy Q, che anche in questo secondo capitolo ci racconta la vita di strada tra i difficili quartieri di Los Angeles.

Tracce consigliate: Dope Dealer, John Muir.

--------------------------------------------------------------------------

03. Kings Of Leon - Walls


I fratelli Followill sono ormai una garanzia. Walls non presenta particolari novità ma è un album godibile e i Kings Of Leon si confermano come uno dei migliori gruppi di Rock melodico in circolazione.

Tracce consigliate: Around The World, Walls.


--------------------------------------------------------------------------

02. Radiohead - A Moon Shaped Pool


Un album che ci ricorda la classe immensa di Thom Yorke e soci, che mettono da parte l'elettronica per realizzare un lavoro dai toni più pacati. Non siamo ai livelli dei loro capolavori ma è un lavoro nettamente migliore rispetto al precedente The King Of Limbs.

Tracce consigliate: Daydreaming, Identikit.


--------------------------------------------------------------------------

01. Moderat - III


La creatura teutonica nata dall'unione tra Modeselektor e Apparat arriva al terzo capitolo confermandosi tra le migliori realtà del panorama elettronico mondiale. III è un album più melodico ed in un certo senso più accessibile, ma anche più omogeneo e armonioso. Un disco vivamente consigliato!

Tracce consigliate: Running, Reminder.



domenica 18 settembre 2016

SALMO - HELLVISBACK


Partiamo subito con la considerazione principale: Hellvisback ha tracciato un passo in avanti importante per il rap italiano. E questo perché ha dimostrato una volta per tutte che si può raggiungere un buon livello di commerciabilità senza fare necessariamente musica 'commerciale'.

Il quarto album di Salmo infatti nel giro di un paio di mesi è diventato disco di platino. Un risultato notevole per il genere, a maggior ragione se si considera che è stato raggiunto con poca promozione, senza super singoli né grandi featuring né tantomeno grandi passaggi radiofonici, a differenza di altri rappers nostrani che, sempre quest'anno, speravano di sfondare raccattando collaborazioni con noti cantautori o, peggio, cavalcando l'onda del reggaeton (vero Jake?).

Il motivo di tale successo è fondamentalmente uno: Hellvisback è un disco che suona bene. Certo, non è ai livelli dell'esordio The Island Chainsaw Massacre, ma non ha nemmeno gli alti e bassi di Death Usb e Midnite. Stavolta Salmo ha puntato tutto sull'impatto sonoro, a discapito dei testi che peccano nei contenuti (lui stesso ha ammesso di averli scritti in poco tempo), aggiungendoci un pizzico di concept (l'iconografia di Elvis).

Il sound dell'album è meno elettronico e più suonato pur rimanendo potente e moderno. E non a caso l'unica collaborazione di spessore è quella con Travis Barker, batterista dei Blink 182. Il risultato è che, a distanza di mesi dalla sua uscita, è un disco che si riascolta sempre volentieri, dimostrando una 'replay value' decisamente elevata. E non è una cosa da poco.

In conclusione, Hellvisback è tra i migliori album di rap italiano del 2016. Sperando in una maggiore attenzione sui testi per il prossimo lavoro...

Tracce consigliate: 7 Am, L'Alba.