Visualizzazione post con etichetta your noise. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta your noise. Mostra tutti i post

mercoledì 20 settembre 2017

MTV20 - VOL. 1.2 : I MIGLIORI PROGRAMMI DI MTV ITALIA


01.02 I venti migliori programmi "storici" di Mtv Italia

Ed ora veniamo alla mia personale (e sottolineo personale) classifica dei venti migliori programmi storici di MTV Italia. L'idea della classifica e non del semplice elenco nasce come una sorta di omaggio, considerato che stiamo parlando di un'emittente che ha fatto la sua fortuna anche grazie ai suoi numerosi programmi di classifiche. Premetto che, siccome non tutti sono format italiani effettivamente nati in Italia, ho preferito dare più risalto ai format italiani al 100%:

20. Lazarus
In onda nel 2008, si trattava di un documentario condotto da Alessandro Cattelan e Francesco Mandelli, nel quale venivano visitati i luoghi dove sono vissuti alcuni grandi personaggi della musica e dello spettacolo morti prematuramente, come ad esempio Kurt Cobain e Jim Morrison. Per fare ciò, il programma è stato girato interamente negli Stati Uniti, toccando otto città (Seattle, Portland, San Francisco, Los Angeles, Las Vegas, Memphis, Nashville e New York).

19. MTV Playground
In onda dal 2004 al 2007, tutti i pomeriggi dal lunedì al sabato. Era un programma estremamente semplice, nel quale venivano trasmessi a rotazione i video musicali del periodo. Oltre a questo venivano trasmessi anche gli sms che i telespettatori inviavano durante la puntata. Il programma aveva un vj virtuale dal nome Elvis, che ogni giorno proponeva un tema diverso come spunto per scrivere nuovi messaggi. L'idea di MTV Playground era quindi quella di coinvolgere il pubblico creando delle conversazioni tra i telespettatori senza tralasciare l'aspetto musicale.

18. Dancefloor Chart
In onda dal 1998 al 2004 ogni giovedì alle 14 e alle 20, era il programma di MTV dedicato esclusivamente alla musica dance. Era un format basato sulla classifica delle migliori dieci (poi diventate venti) canzoni 'da club' (quindi elettronica, techno, house ed altri generi affini) e i primi a condurlo furono Daniele Bossari e le Kris & Kris. Dancefloor Chart però non è stato un format italiano, infatti è nato nel 1997 come programma di MTV Europe.

17. Very Victoria
 
In onda in fascia serale dal 2005 al 2008 e condotto da Victoria Cabello, è stato l'unico vero talk show di MTV Italia: durante il programma infatti veniva intervistato un ospite, solitamente del mondo dello spettacolo italiano. La prima stagione fu trasmessa in prima serata ogni mercoledì, e successivamente il format fu spostato in seconda serata per tre sere a settimana. Altri protagonisti, oltre a Victoria, erano la conduttrice radiofonica Marisa Passera e i due valletti Loris e Andreas. Nel 2009 lo show si è trasferito su La7 cambiando il nome in Victor Victoria.

16. Hitlist Italia 
In onda dal 1998 al 2011, era un programma settimanale incentrato sulla classifica degli album e dei singoli più venduti in Italia. Ha avuto vari conduttori (da Giorgia Surina fino a Valentina Correani) e vari stili di studio (ad esempio, nel periodo 2001/2002 lo studio ricordava l'interno di una casa), ma non c'era il pubblico. Oltre ai video delle canzoni più vendute del periodo venivano trasmessi anche video delle hit del passato con la rubrica "Video Story". Inoltre, il programma aveva una versione 'deluxe', Hitlist Italia +, che andava in onda il sabato in prima serata. Come Dancefloor Chart, nemmeno Hitlist Italia è nato come format puramente italiano, infatti esistono anche altre versioni nazionali come ad esempio Hitlist UK e Hitlist Germany.

15. MTV On The Beach
Programma estivo in onda dal 1998 al 2004 nel quale i vj (tra cui Daniele Bossari, Marco Maccarini e le Kris & Kris) visitavano le località di mare italiane ed internazionali più in voga tra i giovani, con interviste alle persone e attività in spiaggia, e tra una chiacchierata e l'altra venivano trasmessi i video musicali del momento. L'edizione del 2000 fu ambientata in California e in Messico, mentre quella del 2001 ad Ibiza.

14. MTV Bathroom
 
E' una sitcom demenziale del 2005 con protagonisti Francesco "Nongio" Mandelli e Fabrizio Biggio. Questa sitcom era ambientata nel bagno di un bar (il cui proprietario era interpretato da Biggio), nel quale abitava Pieraldo Chimenti (interpretato da Mandelli). Prevalentemente si trattava di sketch assurdi, come dimostra il fatto che Pieraldo dormiva in un letto attaccato al muro e aveva un pesciolino rosso parlante.

13. Loveline
In onda dal 2001 al 2010 in seconda serata. Condotto da Camila Raznovich (tranne l'ultima stagione, presentata da Angela Rafanelli), è stato un programma a suo modo rivoluzionario per la televisione italiana perché trattava tematiche sessuali senza tabù e in maniera seria e tecnica, grazie all'aiuto di un sessuologo che rispondeva alle domande del pubblico in studio e alle curiosità dei telespettatori. Altro ospite fisso era Filippo Nardi, ex concorrente del Grande Fratello. Loveline negli Stati Uniti esisteva già da molti anni quindi si tratta di un altro format americano importato poi anche in Italia.

12. Sonic / Supersonic
 
In onda dal 1997, Sonic è stato il primo format di MTV Italia. Condotto da Enrico Silvestrin ed ambientato negli studi di Milano, è stato il programma di MTV Italia dedicato alla musica live: infatti in ogni puntata un gruppo italiano o internazionale si esibiva davanti ad un piccolo pubblico, con tanto di intervista. Nel 2000 il format cambiò nome in Supersonic, con un nuovo studio (sempre a Milano) ma capitanato sempre da Silvestrin, e andava in onda il venerdì in prima serata. Il programma ha ospitato importanti artisti italiani come ad esempio Elisa, Tiziano Ferro, Litfiba e Verdena ma anche grandi gruppi internazionali come Green Day, Oasis, Muse, Blur e Incubus.

11. TRL - Total Request Live
  
In onda dal 1999 al 2010 in fascia pomeridiana dal lunedì al venerdì, è stato uno dei programmi più popolari di MTV grazie alla sua classifica dei video più votati dai telespettatori e ai numerosi ospiti in studio. Ha avuto vari conduttori (i primi furono Marco Maccarini e Giorgia Surina, che condussero il programma fino al 2002), alcuni dei quali non erano nemmeno veri e propri vj (Elena Santarelli e Elisabetta Canalis). Lo show veniva trasmesso da Milano, anche se dal 2002 in poi ha iniziato ad essere itinerante soprattutto durante il periodo estivo, toccando molte città italiane (come ad esempio Roma, Firenze e Napoli). Nel 2006 inoltre nacquero i TRL Awards, manifestazione che premiava gli artisti più popolari tra quelli trasmessi dal programma. TRL però è un format americano nato nel 1998, anche se ci fu un legame importante tra le due edizioni: infatti il TRL italiano fu la prima versione internazionale del programma dopo quella statunitense, ed inoltre continuò ad andare in onda anche dopo la chiusura del format originale, avvenuta nel 2008 (cioè due anni prima della fine dell'edizione italiana).

10. MTV Select
E' un programma storico di MTV Italia durato dal 1997 al 2004, in onda in fascia pomeridiana. Si basava sulla selezione di video musicali tramite richieste via telefono o mail. Oltre a trasmettere video musicali (le cui anteprime, inizialmente, scorrevano sulla parte sinistra dello schermo), venivano ospitati ed intervistati artisti italiani e internazionali. E' stato condotto da molti grandi vj della rete (ad esempio Victoria Cabello, Daniele Bossari, Marco Maccarini, ma anche Paolo Ruffini) e le prime edizioni del programma furono trasmesse da Londra, poi dal 2000 lo show andò in onda dagli studi di Milano. Nel fine settimana il programma non andava in onda ma veniva sostituito da Top Selection, ovvero la classifica dei brani più selezionati durante la settimana. Come Hitlist Italia, nemmeno Select si può definire un vero format italiano visto che nacque su MTV Europe nel 1997 ed è stato lanciato sia in Germania che nel Regno Unito.

09. MTV Your Noise
In onda dal 2007 al 2008 in fascia pomeridiana (dalle 18 alle 19) e condotto da Carlo Pastore. Era un programma a tema musicale dove, oltre alla consueta trasmissione dei videoclip, si potevano vedere interviste e piccole esibizioni live in studio di artisti del panorama mainstream ed emergente. Sono state realizzate due edizioni: nella prima, andata in onda nella prima metà del 2007, il format si chiamava Our Noise, mentre nella seconda, durata fino ad Aprile 2008, il nome fu cambiato in Your Noise. La forza del programma era il suo voler essere 'moderno': dallo stile essenziale dello studio alla possibilità per i telespettatori di interagire col conduttore. MTV Your Noise grazie al suo tocco alternativo e moderno è stato uno dei programmi musicali pomeridiani più interessanti di MTV Italia.

08. Avere Ventanni
In onda dal 2004 al 2007, era un programma serale documentaristico condotto ed ideato da Massimo Coppola. Lo scopo era quello di mostrare i giovani italiani e le piccole realtà in cui essi erano coinvolti. Furono realizzate quattro stagioni, l'ultima delle quali fu trasmessa da La7 nel 2007, per un totale di sessanta puntate. Lo ritengo uno degli ultimi grandi programmi della vecchia MTV Italia, perché è riuscito a raccontare una parte del nostro paese tramite le testimonianze e le storie della gioventù di quel periodo. L'esperienza di Avere Ventanni è stata poi racchiusa in un cofanetto uscito nel 2010, contenente un libro e tutte le puntate in dvd. Nota di merito per la sigla, rappresentata da "Lenght Of Love" degli Interpol.

07. Ca'volo
   
In onda dal 2001 al 2002 prevalentemente in seconda serata e condotto da Fabio Volo. Il programma era ambientato in un appartamento, nel quale era presente solamente Fabio insieme al cameraman Ivo. Era un programma molto 'tranquillo' dove i telespettatori potevano chiamare in diretta ed interagire col conduttore. Negli anni successivi Volo condusse altri programmi sulla falsa riga di Ca'volo, come Coyote del 2003, Italo Spagnolo del 2006, Italo Francese del 2007 e Italo Americano del 2008.

06. MTV Trip
Durato dal 2000 al 2002, con protagonisti Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. MTV Trip non era altro che una serie di sketch di Luca e Paolo, che andavano in giro per l'Italia (e non solo) su un carro funebre. Si trattava quindi di un format on the road molto divertente nella sua semplicità. Il programma successivamente fu limitato ad una fascia oraria di soli dieci minuti. Per fortuna tutti i 23 episodi della prima stagione sono disponibili in streaming sul sito di Mtv.

05. Videoclash
Programma pomeridiano in onda nel biennio 2001-2002 e condotto da Francesco Mandelli. Lo scopo del programma era quello di creare delle sfide tra video musicali, che venivano votati tramite sms dai telespettatori: il video vincitore ovviamente veniva trasmesso. Visto il tema della sfida, sia le grafiche che lo studio erano in stile kung fu giapponese. Oltre a ciò, durante la puntata Mandelli ideava dei piccoli sketch demenziali (da cui probabilmente si è ispirato per fare qualche anno dopo I Soliti Idioti).

04. Kitchen
In onda tra il 1999 e il 2001, fu uno dei primi format di successo di MTV Italia. Condotto da Andrea Pezzi e ambientato in uno studio-cucina nel quale venivano intervistati degli ospiti del mondo della musica e dello spettacolo mentre cucinavano. Ad accompagnare Pezzi, in studio c'era anche il cantautore Mao che realizzava dei piccoli 'momenti' di voce e chitarra, mantenendo così la connotazione musicale tipica di MTV nei primi anni. Ora i programmi di cucina possono sembrare una cosa normale, ma a quei tempi era qualcosa di molto innovativo per il panorama televisivo italiano. Kitchen è stato anche il primo (e forse l'unico) format italiano ad essere stato esportato all’estero, infatti ne esiste anche una versione tedesca.

03. Brand:New
Un altro programma storico di MTV, il più longevo insieme a TRL e Hitlist Italia. In onda dal 1999 al 2010 in seconda serata (mezzanotte e mezza circa), ha ospitato vari vj (Enrico Silvestrin, Paola Maugeri, oltre agli 'esterni' Alex Infascelli e Marco Cocci) ma la conduzione che lasciò più il segno fu quella di Massimo Coppola. Era il programma alternativo di MTV Italia sia come selezione musicale, perché venivano trasmessi i videoclip di artisti che non passavano durante la programmazione pomeridiana, sia come stile di conduzione, mirato ad un target di pubblico un po' più adulto. Caratteristico era anche lo studio verde, dal sapore minimale (l'unico elemento di arredo era rappresentato da una poltrona rossa), oltre al 'cinguettio' di sottofondo che accompagnava i racconti del presentatore di turno. Inoltre, nel 2002 è anche uscito un libro in cui sono state raccolte le migliori 'storie' raccontate nel programma durante la conduzione di Coppola. Il format però non è nato in Italia, ma è una produzione di MTV Europe.

02. MTV Mad
  
Programma demenziale in onda dal 2000 al 2002 con protagonista Gip, coadiuvato da Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio. Furono realizzate tre edizioni: le prime due erano solamente sketch stupidi e candid camera di Gip, mentre nella terza edizione gli sketch vennero alternati ad un vero e proprio show in studio. A proposito dello studio, era rosa e con dei giganti peli finti attaccati alle pareti laterali, sui quali erano 'incastrate' delle persone. Grazie alla sua estrema demenzialità (difficile da riproporre nella tv di oggi), MTV Mad è stato il miglior format demenziale di MTV, e tra i migliori in assoluto nel panorama italiano.

01. Pavlov
Una scelta piuttosto insolita, visto che si tratta di un programma che probabilmente in pochi ricordano e che è durato veramente poco, infatti andò in onda in seconda serata, ogni lunedì, dal novembre del 2003 fino ai primi mesi del 2004. Pavlov era un finto reality show con protagonista Massimo Coppola. Durante il programma, Coppola (accompagnato dal suo cane Pavlov) veniva osservato, tramite telecamere nascoste, all'interno del proprio monolocale da presunti scienziati che ne testavano le reazioni di fronte ad eventi programmati a sua insaputa. Pavlov altro non era che un anti-reality, un programma di critica verso l'imperversare dei reality show di quel periodo: nella prima metà degli anni Duemila il genere era letteralmente esploso nella cultura televisiva italiana, al punto da arrivare presto ad un livello di sovraesposizione tale da raggiungere presto una fase di rigetto. Anche le caratteristiche del reality in questo programma sono diverse dal solito, infatti il protagonista era costantemente informato su tutto quello che succedeva all'esterno e non c'erano nomination o confessionali. Altro aspetto importante è che non mancava il tema musicale, infatti durante le puntate venivano trasmessi video musicali. Pavlov per me è il migliore format di MTV Italia perché era un programma non banale, non per tutti, critico, ben fatto e con una buona unione di 'fiction' e musica. E poi la sigla... "Spirit Fingers" di Four Tet. Tanta roba.

----

- MTV20 VOL. 1.3 : Il punto di vista dei protagonisti
- MTV20 VOL. 2 : I migliori programmi di MTV America
- MTV20 VOL. 3 : I migliori cartoni animati di MTV

MTV20 - VOL. 1.3 : INTERVISTA A CARLO PASTORE


01.03 Approfondimento: il punto di vista dei protagonisti

Ma c'è dell'altro. Dopo i cenni cenni storici e la classifica dei programmi, ho pensato di inserire un approfondimento dedicato a chi ha vissuto dall'interno l'esperienza di MTV Italia. Quindi tra il 2016 e il 2017 ho raccolto le opinioni di cinque ex vj, che ho avuto l'onore di intervistare e che ringrazio vivamente per la disponibilità. Il loro contributo è stato molto importante per avere un quadro più ampio di cosa era MTV.

01.03.01 Carlo Pastore


Il primo che ha accettato di rispondere alle mie domande è stato Carlo Pastore. Ha lavorato ad MTV dal 2007 al 2009, conducendo Our Noise/Your Noise e TRL in coppia con Elena Santarelli. Prima è stato caporedattore del web-magazine Rockit e direttore artistico del celebre MI AMI Festival. Dopo l'esperienza di MTV ha partecipato alla terza e quarta edizione di X Factor e dal 2010 conduce il programma radiofonico Babylon su Radio2. Nel 2016 è tornato sul piccolo schermo con Credits, format ideato e condotto da lui stesso, la cui prima puntata è andata in onda sul canale Nove, per poi proseguire nel 2017 su Real Time.

- Dal 2007 al 2009 sei stato uno dei VJ di MTV Italia, hai condotto programmi storici come TRL e Hitlist Italia ma il tuo programma più rappresentativo è stato indubbiamente Our Noise/Your Noise, che ritengo uno dei migliori format musicali pomeridiani della rete. Infatti per essere un programma musicale aveva un tocco moderno ed alternativo che lo rendeva particolare all'interno della programmazione pomeridiana di MTV. L'esperienza di Your Noise è durata un paio di anni, sinceramente non so nemmeno per quale motivo fu chiuso. Che ricordo hai dell'esperienza di Your Noise? Da cosa è nata l'idea (o l'esigenza) di fare quel programma?

Ti ringrazio per considerarlo “indubbiamente” il più rappresentativo. In effetti anche per me è così, soprattutto a livello emotivo personale, perché fu il primo programma in assoluto mai fatto in TV, il mio debutto, con tutto quello che ne può conseguire. Ero un adolescente di provincia con una super fotta, passavo gran parte dei miei pomeriggi occupandomi di Rockit.it e con la televisione accesa su Mtv. Dopo essermi trasferito a Milano con la scusa di studiare all’università ma in realtà proprio per occuparmi seriamente di Rockit.it, ecco che dopo neanche due anni arriva la chiamata di Mtv. Era praticamente come entrare dentro tutti i miei pomeriggi scolastici, ma con il ruolo del protagonista. Perdipiù senza dover modificare una sola nota del mio repertorio musicale, perché nei giorni dell’esplosione di quelli che ascoltavo io (Arcade Fire, Strokes, Arctic Monkeys, Libertines, LCD Soundsystem e Justice, giusto per fare qualche nome), Our Noise avrebbe avuto il compito di portarli al centro del pomeriggio. In più, avevamo diritto a sperimentare e divertirci. Un sogno praticamente, infatti è durato pochissimo.

- La situazione di MTV Italia è nota a tutti. Con la svolta generalista ha perso la sua caratteristica principale, cioè quella di essere un canale dedicato prevalentemente alla musica. Questo cambiamento ha portato alla monopolizzazione del palinsesto con programmi importati dagli Stati Uniti e alla scomparsa di format italiani classici, quelli basati sulla struttura presentatore/studio/pubblico/ospiti nella quale rientrava anche Your Noise. Anche nella tv italiana in generale si avverte questo cambiamento, anche se non in maniera così radicale come successo su MTV. Pensi che questo cambiamento (e questa "crisi") fosse inevitabile perchè i tempi cambiano, o pensi che si potesse fare qualcosa per mantenere MTV come canale musicale, originale, moderno e giovanile anche nei tempi odierni?

Premetto che non sono un esperto e parlo solo di ciò che so e di cui ho avuto esperienza. MTV Italia si è adeguata alle direttive del suo editore mondiale dopo aver vissuto una sorta di unicum per molti anni: era l'unica Mtv in chiaro nel mondo. C'è stato un periodo in cui andava di moda parlare della teoria della coda lunga, di come ci sarebbe stato spazio per contenuti non solo massificati o massificanti. E' durato poco. Ora si è tornati ad una sorta di dittatura della media, intesa come scienza probabile di ciò che può piacere a più gente o dare fastidio a meno persone. E’ molto complicato portare la musica in TV. La gente cerca talvolta compagnia e talvolta storie, in generale non vuole sbattimenti. La crisi di Mtv è nata con la crisi del videoclip come contenuto esclusivo, una crisi che credo abbiano sottovalutato, inserita in un completo cambiamento dell'offerta televisiva a cui eravamo abituati (non c'erano digitale terrestre e pay TV). Si poteva sicuramente dare alla musica una chance in più, cioè capire che – ad esempio – per documentari e contenuti ben scritti c’è sempre spazio in generale nel mondo. Anzi ce n’è bisogno, come penso possa dimostrare Credits, il format che ho scritto e condotto la cui prima puntata dedicata a “Bollicine” di Vasco è andata in onda sul NOVE qualche settimana fa [Giugno 2016, ndr] con ottimi risultati. Ho letto recentemente un’intervista a Luca De Gennaro che può rispondere molto meglio a questa tua domanda, nella quale introducendo Vh1 in Italia parla proprio di tutto questo. Dobbiamo continuare a raccontare ciò che amiamo, e ricordarci che nessuno spazio va dato per scontato mai.

- Immagino che per te MTV abbia rappresentato un'esperienza importante, positiva o negativa che sia. Vedendola da "interno", come è stato lavorare per MTV in quel periodo? Avevi la sensazione di far parte di qualcosa che, nel bene o nel male, ha in parte rivoluzionato la televisione italiana e le abitudini di un'intera generazione?

E' stata sicuramente un'esperienza importante, un super giro in giostra, credo irripetibile. MTV di quel periodo – io ci ho lavorato solo dal 2007 al 2009, ricordiamolo, cioè gli anni in cui il canale abbandonava la sua dimensione prettamente musicale per diventare un vero e proprio generalista giovanile sul modello diciamo di Italia1 – aveva un non so che di speciale, una sorta di ponte coloratissimo con il mondo intero, l'iper presente, la realtà più come la volevano i nostri sensi che come fosse davvero. I pionieri di quello stile vennero dieci anni prima di me e io in maniera alquanto naturale iniziai a fare la TV come avevo visto da loro, sebbene portando le mie caratteristiche, che nascevano dalla mia sensibilità e da anni di esperienza nel web: evitare le pagliacciate e cercare di mettere la curiosità al centro di tutto, mantenendo sempre la ricerca musicale come mio radar. Credo che quella Mtv, più che rivoluzionare la TV italiana, che perlomeno nella sua veste più generalista è abbastanza la solita di sempre, la sorprese da dietro, affermandosi come key player con un lavoro di marketing e branding pazzesco. Non a caso, oggi, i dirigenti di Mtv sono la vera e propria nuova classe dirigente, nei posti chiave della Rai e in altre importanti realtà televisive. A vederla così, in effetti, è una rivoluzione riuscita, perché ha permesso di prendere il potere.

---

Continua a leggere MTV20....

Le altre interviste:
Andrea Pezzi
Fabrizio Biggio
Kris Reichert
Mao
Walter Fontana

- VOL. 1.1 : Storia di MTV Italia
- VOL. 1.2 : I migliori programmi di MTV Italia
- VOL. 2 I migliori programmi di MTV America
- VOL. 3 : I migliori cartoni animati di MTV